Humanitas: Workshop del teatro degli oppressi

Il workshop del teatro degli oppressi si è svolto sul Campo del Mondo nel 2017. Il campo del mondo ha offerto un ritro nella natura per tre giorni le famiglie in condizioni di svantaggio o con un background da rifugiato. È stato organizzato per le famiglie, cosicché potessero andare genitori e figli insieme. Un’opportunità unica per i genitori dato che la maggior parte dei campi sono organizzati soltanto per giovani/bambini. È stato utilizzato l’approccio dell’educazione globale e molte attività sono state realizzate utilizzando l’approccio culturale tra pari, l’approccio teatrale e implementate in natura. I campi del mondo sono sempre stati un grande esempio di integrazione, dove le famiglie slovene potevano incontrarsi, Imparare e scambiare esperienze con diverse famiglie provenienti da tutte le parti del mondo. Questa opportunità ha inoltre offerto alle famiglie richiedenti asilo una chance per fuggire almeno per qualche giorno, a dura realtà in cui vivono e l’attesa spesso molto lunga per ottenere il permesso di soggiorno.

Humanitas: Club of global education teachers

Club of global education teachers enables teachers to meet, to try out different global education methods, to offer support to each other and also inspiration. It was established by Association Humanitas in the beginning of 2018. So far the activities involved several methods enhancing empathy, sustainability, global solidarity, intercultural dialogue and action. Teachers learn how to involve global dimension in their school curricula.

Humanitas: Attraverso gli occhi dei rifugiati, spettacolo esperienziale teatrale

Attraverso più di 40 repliche dello spettacolo teatrale “Attraverso gli occhi dei rifugiati” itinerante (attraverso la Slovenia) che utilizza una metodologia innovativa interattiva noi abbiamo ricreato una frazione dell’esperienza del difficile viaggio dei rifugiati e dei migranti, e offrire la possibilità di mettersi nei panni degli altri al fine di promuovere l’empatia e la comprensione. Abbiamo con questo spettacolo creato le condizioni per sentire parole di odio sulla nostra pelle, la possibilità di mettere in discussione stereotipi e pregiudizi razzisti e xenofobi, di far sorgere la consapevolezza del destino dei rifugiati che vivono tra noi, che sono stati espulsi o che ancora aspettano il permesso di soggiorno, far sorgere la consapevolezza sulle cause che spingono cittadini stranieri ad emigrare, e tanto altro.
Le persone coinvolte attivamente nel progetto sono 8 con un background di rifugiato o di migrante, dando loro così la possibilità di co-creare il progetto, la storia dello spettacolo teatrale e diffonderlo nei loro social network.

 

 

 

FDCBPCS - un esempio di CPL da “Exarch Antim I”, Plovdiv

Il video fa riferimento allo spettacolo dei NAFSI Acrobat (Kenya) durante la loro visita nel 2014 ed è stato girato nel cortile della scuola. NAFSI è stato una settimana in Bulgaria e durante questo periodo loro stati coinvolti insieme ai bambini in differenti città, visitando più di 7 istituti educativi del territorio e condividendo la loro cultura e la loro esperienza umana con i giovani e i bambini con cui venivano a contatto.

 

 

  FDCBPCS - un esempio di CPL dalla scuola di Inglese- Plovdiv

Il video fa riferimento allo spettacolo dei NAFSI Acrobat (Kenya) durante la loro visita nel 2014 ad una scuola di Inglese a Plovdiv. Un meraviglioso esempio di comunicazione e apprendimento tra pari tra giovani con background differenti.

 

 

  FDCBPCS - un esempio di CPL dalla scuola “Chernorizets Hrabar”- Plovdiv

Il video fa riferimento allo spettacolo dei NAFSI Acrobat (Kenya) durante la loro visita nel 2014 alla scuola Chernorizets Hrabar a Plovdiv. Un altro meraviglioso esempio di comunicazione e apprendimento tra pari tra giovani con background differenti.

 

 

  FDCBPCS - un esempio di CPL dalla scuola “Sofronij Vrachanski”- Plovdiv

Una performance e un workshop a “Sofronij Vrachanski”

 

 

  FDCBPCS - un esempio di CPL dalla “Scuola secondaria di Studi Umanistici”- Plovdiv

Il video è stato creato in connessione al progetto “Culpeer per l’integrazione”, per mostrare un workshop di apprendimento culturale tra pari, e implementato dal gruppo culturale brasiliano Treme Terra di San Paolo insieme a giovani studenti della Scuola secondaria di studi umanistici di Plovdiv. Il workshop si è svolto nell’Ottobre del 2013 ed e durato più di 2 ore e ha coinvolto tutto l’intero cast di Treme Terra più 20 ragazzi della Scuola, che avevano precedentemente manifestato la volontà di partecipare. L’esperienza è stata elettrizzante e contagiosa ed essere riusciti in così poco tempo a condividere le proprie culture costituisce una prova dell’efficacia dell’approccio dell’apprendimento culturale tra pari.

 

 

  FDCBPCS - un esempio di CPL dalla scuola Vocazionale “Asen Zlatarov”- Vidin

Un video che si riferisce al workshop, condotto con studenti della scuola Vocazionale Asen Zlatarov, svoltosi a Vidin nel Maggio 2018. Il workshop aveva la finalità, utilizzando l’apprendimento tra pari e l’espressione culturale, di aiutare i giovani a sviluppare autostima, abilità espressive e di auto presentazione.

 

 

FDCBPCS - un esempio di CPL da Plovdiv, 2012,Progetto M.U.K.A

Il video qui condiviso presenta una parte della settimana con M.U.K.A. (Most United Knowledgeable Artist) del Sud Africa, che hanno incontrato molti giovani e bambini delle scuole locali condividendo la loro cultura e le loro abilità.

 

 

CULPEER tutorial per insegnanti

Un tutorial sull’apprendimento culturale tra pari per docenti ed educatori di giovani e bambini. Il tutorial è basato sulle attività e sui risultati creati dal progetto “Culpeer per l’integrazione”, supportato dal programma Erasmus+ e l’agenzia nazionale tedesca.