Se dovessimo separare il processo di inclusione in livelli, potremmo riconoscerne tre distinti:

(1) un primo livello di accoglienza (specialmente nel caso dei minori rifugiati) - in cui non sono previsti strumenti o strategie specifici e dove i pochi minori stranieri sono integrati sulla base della volontà e della sensibilità del singolo insegnante;

(2) una seconda fase compensativa - dove ulteriori numerosi studenti stranieri sono integrati attraverso diversi strumenti e dispositivi (mediatori culturali, protocolli di accoglienza, corsi di lingua intensivi, sistemi di valutazione, valorizzazione delle precedenti competenze culturali e linguistiche, ecc.) per compensare la mancanza dei loro curricula e/o della lingua. La principale sfida, tuttavia, ora è passare al terzo passo;

(3) la fase di inclusione per una scuola ora composta da sempre più classi multiculturali. CULPEER punta a raggiungere questo terzo passo.

 

I benefici per tutti i bambini sono:

- Sviluppo dei punti di forza ed abilità individuali, con aspettative elevate e appropriate per ogni bambino.

- Lavorare su obiettivi individuali mentre si partecipa alla vita della classe con altri studenti della propria età.

- Coinvolgimento dei loro genitori nella loro istruzione e nelle attività delle loro scuole locali.

- Promuovere una cultura scolastica di rispetto e appartenenza. L'educazione inclusiva offre l'opportunità di conoscere e accettare le differenze individuali, riducendo l'impatto delle molestie e del bullismo.

- Sviluppo di amicizie con una grande varietà di altri bambini, ciascuno con le proprie esigenze e capacità individuali.

- Impatto positivo sia nella scuola che nella comunità per apprezzare la diversità e l'inclusione a un livello più ampio.

A world map where students from all over the world gather, share and thrive together.

Last modified: Sunday, 15 July 2018, 8:19 PM